lunedì 28 febbraio 2011

Afghanistan/Bomba: Morto un alpino del quinto Reggimento; tre italiani uccisi da Capodanno

Un convoglio di militari italiani di stanza in Afghanistan

Un militare italiano è morto e altri quattro sono rimasti feriti nell'ovest dell'Afghanistan, a Shindand. I soldati italiani, del quinto Reggimento Alpini, erano su un veicolo blindato Lince che è saltato su un ordigno rudimentale. Il mezzo stava rientrando alla base dopo un'operazione di assistenza medica alla popolazione locale. La Difesa precisa che l'agguato è avvenuto alle 12.45 ora locale, a 25 chilometri a nord di Shindad.

Sono già tre i militari italiani rimasti uccisi in attacchi compiuti da ribelli nell'ovest dell'Afghanistan dalla vigilia di Capodanno scorso. Oggi soldato italiano è morto per l'esplosione di un ordigno improvvisato che ha colpito un veicolo blindato Lince nei pressi di Shindand, nell'ovest dell'Afghanistan.

Il 31 dicembre 2010, il caporal maggiore Matteo Miotto, in forza al Settimo reggimento alpini di Belluno, è stato ucciso da colpo sparato da un cecchino mentre si trovava su una torretta della base Snow nel Gulistan.

Il 18 gennaio, invece, ha perso la vita il caporal maggiore Luca Sanna, fuciliere dell'Ottavo Reggimento alpini, colpito da fuoco "nemico" dentro una base avanzata nei pressi di Bala Murgab, nell'ovest del paese.

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