ROMA - "Sono al momento 12 le vittime del naufragio della nave Costa Concordia: 8 sono state identificate, 4 ancora no". Lo ha detto il commissario delegato all'emergenza, Franco Gabrielli, nel corso di una conferenza stampa all'Isola del Giglio. Le quattro salme, ancora senza nome, e' stato spiegato nel corso della conferenza stampa di Gabrielli, sono tre uomini e una donna. Il cadavere recuperato ieri potrebbe essere quello di una donna ungherese che non era nella lista d'imbarco. E' quanto è stato spiegato nel corso della conferenza stampa del commissario delegato all'emergenza, Franco Gabrielli. "Le otto persone già identificate sono quattro francesi, un italiano, un ungherese, un tedesco e uno spagnolo" ha aggiunto Franco Gabrielli.
Il commissario delegato all'emergenza ha confermato, inoltre, che le ricerche si concentrano sul Ponte 4, nella zona del ristorante, che per agevolare le ricerche, sarà parzialmente bonificato. "Potrebbero esserci stati clandestini a bordo di Costa Concordia", ha detto il commissiario delegato all'emergenza parlando di persone imbarcate sulla nave senza essere registrate.
L'Arpat sta monitorando con un prelievo giornaliero lo specchio di mare attorno al relitto di Costa Concordia e ha rilevato "elementi tensioattivi da detersivi e sostanze clorurate significative ma non preoccupanti". Lo ha detto il commissario delegato all'emergenza, Franco Gabrielli, nel briefing quotidiano all'isola del Giglio.
Accanto all'Agenzia regionale per l'ambiente della Toscana è sceso in campo anche l'Ispra del Ministero dell'Ambiente che effettuerà assieme all'Arpat test e monitoraggi quotidiani. Secondo quanto appreso è al vaglio lo studio di alcune contromisure per arginare eventuale inquinamento. L'attenzione è rivolta ovviamente alla presenza di idrocarburi ma anche alla presenza di sostanze tossiche.
E24 & Ansa
Verbo ± Materia = Movimento http://www.ecumene24.com •|• Presente & Futuro http://4mfnews.blogspot.com •|• War & Money http://bigmoneylist.blogspot.com
Nessun commento:
Posta un commento